Ujjayi

Ujjayi è uno dei principali pranayama ed è un elemento importante in molti asana dove la gola viene chiusa (volontariamente o per effetto della posizione stessa). Relativamente all’etimologia della parola A.V. Lysebeth dice quanto: “Qualche volta Ujjayi è scisso nel prefisso ‘Ud’, elevarsi e ‘Jaya’ che è un’antica forma di saluto in India. Per estensione, Ujjayi significherebbe ‘ciò che si esprime ad alta voce’, in quanto questo pranayama non è silenzioso. Altri affermano che Ujjayi significa ‘ciò che porta al successo’ o il ‘Vittorioso’ perché il torace deve essere espanso come il petto di un guerriero….“ Esistono due modalità di Continue Reading →

Naman Pranamasana

Naman Pranamasana o “posizione dell’inchino”. Tratta dal libro di Swami Satyananda tale posizione può essere vista come un asana che permette a tutti i praticanti di entrare in contatto con il chakra più alto, bindu visarga o sahasrara chakra. Si parte da vajrasana per poi evolvere afferrando la parte inferiore dei polpacci con le mani corrispondenti, i pollici devono essere rivolti verso l’alto. Nella fase espiratoria portare la fronte a terra davanti alle ginocchia. Durante l’assunzione della posizione finale le braccia devono rimanere a servizio del movimento del busto e non devono mai staccarsi dai polpacci. Inspirando sollevare il bacino Continue Reading →

Setubandhasana

Setubandhasana o “posizione del ponte”. Questo asana viene inserito molto spesso nella lezioni grazie alla sua capacità di accompagnare il praticante in altre preparazioni. Per tale motivazione esistono numerose varianti, in questo articolo andremo a parlare della posizione principale descritta nei libri di hatha yoga. Modalità di esecuzione Distesi a terra con le braccia ai lati del busto e i palmi rivolti verso il pavimento. I piedi sono posti vicino ai glutei larghi quanto le anche, la testa è in linea con il resto del corpo. La colonna vertebrale è completamente a contatto con il tappetino, grazie alla tonicità della Continue Reading →