Hasta Karana – Gli otto movimenti della colonna vertebrale

Una pratica semplice e veloce, che possiamo mettere in atto la mattina prima di uscire di casa oppure la sera al rientro, riguarda gli otto movimenti della colonna vertebrale o hasta karana. Molto utile anche a tutti coloro che si approcciano per le prime volte a questa disciplina oppure ricominciano a contattare il proprio corpo dopo un lungo periodo di pausa.

Sostanzialmente si tratta di una sequenza in piedi nella quale si susseguono tutti i movimenti che può assumere la nostra colonna mantenendo sempre una compensazione tra uno e l’altro. Le gambe rimangono attive durante tutta la durata perché fungono da sostegno durante tutti i passaggi.

sezione1

Si inizia con una posizione centrale di raccoglimento con le mani congiunte davanti al petto

sezione2Inspirando sollevare lateralmente le braccia portandole ai lati della testa. Le mani si congiungono, le dita si intrecciano ad esclusione degli indici che puntano verso l’alto. Rimanendo frontali nella fase espiratoria flettere il busto verso sinistra. Inspirando ritornare al centro mantenendo le braccia nella posizione conquistata precedentemente. Nell’espiro successivo flettere il busto verso destra con la stessa accortezza applicata sul lato opposto.

sezione3

Inspirando ritornare al centro, aprire le mani agganciando i pollici tra di loro. A polmoni pieni flettere indietro il busto mantenendo la testa tra le braccia

sezione4

Espirando portare gradualmente il busto verso il pavimento, le braccia rimangono ai lati della testa e la incorniciano durante la discesa

sezione5Una volta abbandonato il busto sulle cosce flettere le ginocchia e portare la mano sinistra al centro davanti ai piedi. La mano del braccio destro viene posta dietro le lombari ed all’inspiro successivo effettuare una rotazione del busto verso destra aiutandosi con la mano posta a terra. Espirando abbandonare la posizione tornare al centro con le gambe allungate. La testa è abbandonata ed il busto si lascia allungare dalla forza di gravità. Flettere nuovamente le ginocchia e poggiare la mano destra al centro davanti ai piedi. La mano del braccio sinistro viene posta dietro le lombari e nell’inspiro, dando diamo forza all’appoggio a terra, ruotare verso sinistra.

sezione6

Espirando abbandonare la posizione tornando al centro con le gambe allungate.

sezione7L’inspiro che seguirà sarà l’avvio per assumere la posizione successiva, le braccia verranno spinte verso l’alto mentre il busto verrà trascinato da questa apertura fino a quando arriverà parallelo al pavimento. Le braccia come due ali rimarranno sulla stessa linea delle spalle mentre l’addome, nella parte posta sotto l’ombelico, dovrà essere tonico per sostenere le lombari.

sezione8

Espirando abbandonare la posizione flettendo le ginocchia e poggiando il busto sulle cosce, la testa è abbandonata in avanti, le braccia sono morbide tra le gambe ed il bacino punta al pavimento.

sezione9Aiutarsi con l’inspiro per sollevare la testa e spostare le braccia indietro, a polmoni pieni fare forza sulle gambe per sollevarsi nella posizione eretta.

Espirando portare le mani congiunte davanti al petto e ripetere quante volte si vuole.

OM SHANTI

Lascia un commento