Qualche tempo fa in una delle mie presentazioni dei corsi mi hanno posto la seguente domanda: “perchè praticare lo yoga la mattina?”. Io ci ho pensato un pochino su e poi ho formulato questa risposta, in base anche alla mia esperienza personale:
“La parola yoga deriva dalla radice sanscrita yuj che vuol dire unire, legare, aggiogare. Con il passare dei secoli tale termine può essere inteso come una maniera d’essere, frutto di una cammino di ricerca e di scoperta. Possiamo quindi affermare che si parla di un nome generico che indica diverse vie per l’unificazione o la trasformazione della coscienza.
Attraverso questa disciplina andiamo ad armonizzare le nostre energie, la nostra parte solare (ha) con quella lunare (tha). Il senso di individualismo che è parte del nostro quotidiano porta l’individuo ad una sensazione di incompletezza, il lavoro che viene svolto nello yoga è finalizzato al ritrovamento di una armonia personale ed alla conquista del “Uno”, tutto che ci farà sentire parte integrante del mondo che ci circonda.
L’ Hatha Yoga prevede la trasformazione attraverso la purificazione ed il potenziamento fisico, al fine di essere pronti all’incontro con la parte più intima di se stessi. Gli incontri mattutini sono quelli che maggiormente fanno emergere gli aspetti principali di questa tipologia di yoga. Il risveglio della parte muscolare, attraverso un lavoro tonico, e le respirazioni energizzanti doneranno effetti benefici oltre che al corpo anche alla mente. Praticando prima di qualsiasi impegno giornaliero vuol dire dare la possibilità alla nostra mente di affrontare lo stress con maggiore controllo, mentre per quello che riguarda la parte fisica, avere a disposizione molte più energie rispetto al normale. Una sensazione di forza, lucidità e flessibilità invaderà noi stessi senza abbondonarci mai nei nostri spostamenti.”
Quando organizziamo gli incontri la domenica mattina molte persone concludono la lesione entusiste perchè hanno la giusta energia per affrontare la giornata. Voi che ne pensate?