Surya Namaskar con un piccolo assistente!

Con questo articolo forse dirò qualcosa che scatenerà le ire di molte insegnanti di yoga, posso dire con certezza che il saluto al sole in gravidanza è possibile! Ovviamente sto facendo riferimento ad una gravidanza senza particolari complicazioni che dia la possibilità alla neo-mamma di vivere la propria vita come sempre, anche se con ritmi diversi.

Con questa piccola prefazione ho già posto l’accento sull’argomento ritmo di esecuzione, che dovrà essere obbligatoriamente più moderato al fine di ponderare al meglio tutte le asana che compongono questa meravigliosa pratica.

Inutile dire che ci sono delle piccole varianti da effettuare per adattare la condizione fisica della praticante, ma tutto sommato non si tratta di nulla di estremamente diverso dal normale…

Di seguito vi illustro la sequenza spiegando nel dettaglio gli eventuali passaggi sui quali fare attenzione durante la pratica. Sottolineo che prima di iniziare la pratica bisogna porre i piedi sulla stessa linea delle spalle per dare la possibilità alla pancia di muoversi senza costrizioni.

surya_1passo

Inspirare con le mani congiunte facendo attenzione alla stimolazione della parte dorsale, nell’espiro la consapevolezza va alle spalle che devono rilassarsi. Nell’inspiro successivo, per non gravare troppo sullo stiramento dei retti addominali, simulare una flessoestensione andando a sollevare verso l’alto il petto. Espirando lentamente flettere le ginocchia ed iniziare ad arrotondare la colonna vertebrale per scendere con il busto verso il pavimento; se in questa posizione l’addome non dovesse essere totalmente libero con estrema cautela spostare i piedi verso l’esterno fino a soddisfare le esigenze del piccolo assistente.

surya_2passo

Spostare la gamba sinistra indietro facendo attenzione a non sollecitare troppo i muscoli inguinali. Le mani sono poste all’interno del piede destro per permettere al busto di scendere verso il pavimento, senza schiacciare il naso al piccolo :o)

Per ovvie ragioni il cobra, o bhujangasana, non può essere eseguito pertanto ho inserito due possibilità che permettono di lavorare sull’apertura del torace, anche se in modalità differenti dalla versione originale. La prima riguarda il classico marjariasana, mentre nella seconda variante i gomiti vengono posti sotto le spalle e quindi c’è una maggiore sollecitazione della parte alta. In questo ultimo caso c’è da fare attenzione all’addome perchè viene sollecitato un pò di più rispetto al normale.. quindi muoversi con estrema cautela mentre si sperimenta!

surya_3passoRipetere quanto indicato sopra con la gamba opposta e poi procedere con le successive fasi per riportarsi nella posizione eretta. Per non sollecitare troppo la parte lombare, ed addominale, srotolare delicatamente la colonna vertebrale lasciando le braccia morbide in avanti e la testa passiva. Una volta raggiunta la posizione eretta inspirando sollevare la testa e le braccia per terminare con l’ultima fase della sequenza.

surya_4passo

Come indicato precedentemente la flessoestensione deve avvenire sollevando il petto verso l’alto. Il bacino rimane, per quanto possibile, in retroversione grazie alle gambe che supportano il movimento. Namaskar mie piccole yogini!

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