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La parola anahata significa ‘non colpito’. Il centro di questo chakra è situato nella colonna vertebrale all’altezza del cuore ed è associato al plesso cardiaco, in questo punto si manifesta il suono primordiale che e’ percepito dallo yogin come una vibrazione interna. Governa manomayakosha, il quale governa le emozioni e la mente. Per via delle caratteristiche del guna associato questo chakra ha poteri rajasici. Anahata governa l’emotività dell’individuo, per questo è considerato il centro energetico dell’amore e della compassione nel quale si sposta la consapevolezza dall’Io al Noi favorendo un contatto affettuoso con il Tu. Prima di attivare anahata chakra Continue Reading →

Ajna significa comando ed è per questo motivo che ajna chakra viene chiamato “il centro del comando”. Situato al centro tra le sopracciglia, quando attivato controlla l’intero corpo; il punto in cui si trova è importantissimo perchè è lì che avviene la fusione tra l’ego individuale e l’Io cosmico, per tale motivo è anche considerato il centro dell’intuizione. Sul piano fisico il punto in cui è situato corrisponde al ponte tra la dimensione mentale e quella psichica, per questo è responsabile della chiaroveggenza o telepatia dell’individuo. Con lo sviluppo di questo chakra, quindi, si sviluppano tutte le facoltà mentali, di concentrazione e Continue Reading →

Il suo nome è composto da mani che vuol dire gioiello + pura che vuol dire città. Satyananda dice che questo chakra è raggiante di energia e luminoso come un gioiello perchè è il centro del fuoco. Manipura chakra, o città dei gioielli, è situato nella colonna vertebrale all’altezza dell’ombelico ed è associato al plesso epigastrico. Insieme a svadhisthana chakra governa pranamayakosha, è il centro dove regnano le grandi passioni, gli impulsi vitali e per questo motivo presiede il tattva del fuoco. Se attivato positivamente consegue calma ed aiuta nei rapporti con gli altri, contrariamente porta iperattività e senso di Continue Reading →