L’importanza dello yoga per i bambini

La nostra società è un fiume in piena!
Tutti abbiamo accesso a qualsiasi informazione in qualsiasi minuto della giornata; siamo connessi costantemente con tutto e tutti, e siamo così tanto abituati a questa metodologia di vita che non riusciamo a rinunciarci neanche quando siamo sfiniti. Le vecchie generazioni fanno fatica a capire le motivazioni di questo gran da fare, mentre le nuove generazioni iniziano ad avere i primi sintomi neuropsicologici di questo “inquinamento” multimediale. Il ruolo del genitore e’ stato da sempre quello di mediatore ed in queste epoca ipertecnologica, proprio per il bene del proprio figlio, deve donargli la ricetta per imparare a fermarsi.
La parola fermare deriva dal latino fĭrmare e vuol dire rendere stabile, nel caso specifico si parla di stabilizzare la mente ed il corpo, attraverso la ricerca di se stesso, al fine di avere un equilibrio costante. Per riuscire in questa ardua impresa c’è necessità di conoscersi trovando il modo per riuscire a superare gli ostacoli, anche quelli più ardui. Per i bambini o gli adolescenti è molto difficile riuscire in quanto suddetto ma, con l’aiuto dello yoga, e’ possibile realizzare una evoluzione graduale attraverso un lavoro costante e duraturo.

SCOPO DELLO YOGA PER BAMBINI
Lo yoga per bambini è una disciplina che stimola e favorisce tutte le ricchezze latenti del bambino, deve perdurare nel tempo perché deve accompagnarlo in tutte le sue fasi evolutive. È una via attraverso la quale il bambino impara a conoscere se stesso, sviluppa le proprie potenzialità e diviene autonomo e cosciente. Il percorso che viene intrapreso serve per mettere delle basi solide nella crescita del bambino, pertanto
non deve essere visto come uno sport ma come l’occasione di apprendere una nuova dimensione, al fine di evolvere senza denaturarsi. Praticando lo yoga il bambino entrerà in contatto con la sua parte interiore e porrà un legame tra la mente ed il corpo, tra ragione ed emozione accrescendo la sua autostima.

METODOLOGIA DELLO YOGA PER BAMBINI
Lo yoga indirizzato ai bambini è uno yoga dinamico, attraverso il gioco si riesce a catturare il piccolo praticante e lo si introduce in questo mondo meraviglioso!
Con il supporto delle asana entrerà in contatto con il proprio corpo, senza alterare le funzionalità della sua struttura psicofisica. Le asana che verranno proposte saranno ideate appositamente per dare a tutti la possibilità di metterle in pratica, attraverso il divertimento sarà possibile eseguirle con maggior partecipazione rendendole pian piano sempre più precise.
La respirazione acquisterà naturalmente dei vantaggi attraverso l’utilizzo di alcuni semplici esercizi eseguiti individualmente oppure in coppia.
Con l’utilizzo di brevi periodi di “pausa” si indirizzerà il bambino alla concentrazione ed alla interiorizzazione; il tutto porterà ad una riduzione dello stress, ad una maggiore capacità di risolvere i problemi e ad una migliore socializzazione attraverso la diminuzione dell’aggressività. Durante i periodi di silenzio il bambino verrà lasciato libero di assumere la posizione più gradita, lo stato di comodità e protezione è fondamentale per la buona riuscita di questa fase. È compito dell’insegnante gestire i tempi ed i modi per arricchire sempre di più la lezione con questa parte, considerando che proprio qui si getteranno le basi di una crescita stabile.
Le attività didattiche cattureranno l’attenzione del bambino e ne stimoleranno la parte emotiva e creativa. L’utilizzo di disegni, racconti o lavori manuali (con materiali di diverso genere) potranno dare vita alle emozioni di ogni singolo individuo coltivando quella parte istintiva che è insita in ognuno e che generalmente si va perdendo con la crescita.

CONCLUSIONE
In base a quanto detto finora possiamo constatare che lo yoga per bambini a livello fisico ha grandi differenze con quello degli adulti; a livello filosofico i concetti dello yoga tradizionale non vengono abbandonati, bensì vengono posti come base soprattutto nelle attività didattiche.
Utilizzando questa metodologia si porterà il bambino a capire di essere uno dei tanti protagonisti di questa esistenza, si renderà conto che il suo modo di essere e di relazionarsi sarà l’anello di una gigantesca catena in continua evoluzione. Valori come la non violenza, l’accrescimento del rispetto verso gli altri e verso se stessi, dell’abbandono dei frutti dell’azione, della costanza nelle azioni saranno alcuni dei concetti che verranno acquisiti e che renderanno il futuro del mondo migliore.
La frenesia che ci troviamo a vivere nella quotidianità ci porta a pensare soltanto a noi stessi, l’attenzione che abbiamo costruito verso di noi non è assolutamente costruttiva perché tende a costruirci dei muri attorno che ci isolano da qualsiasi tipologia di socializzazione. È arrivato il momento di utilizzare quello che di buono abbiamo ottenuto con l’evoluzione della specie per metterlo al servizio delle nostre esigenze, senza divenirne schiavi ed avvalendosi di discipline millenarie che ci diano la possibilità di gettare le basi per una società nella quale il confronto costruttivo, il rispetto e la conoscenza di se stessi è alla base dell’evoluzione. Questo è, anche se non il solo, uno dei modi più efficienti ed efficaci mediante il quale possiamo andare avanti nel nostro percorso di vita in maniera evolutiva, cercando di escludere la possibilità di tornare allo stato primitivo.

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