Salabhasana

Salabhasana é un asana classico appartenente alla categoria delle posizioni prone, la sua esecuzione é descritta nella Gheranda Samhita (II, 39). Denominata anche posizione della cavalletta poiché deriva dal sanscrito ‘Salabha’, che vuol dire locusta. In questo asana il lavoro maggiore viene svolto dalla parte inferiore del corpo, le gambe vengono sollevate contemporaneamente e devono rimanere toniche per tutta la sua esecuzione.  La parte superiore del corpo rimane inattiva e ha la funzione di base d’appoggio, il mento e il petto dovranno aderire al pavimento per donare stabilità alla posizione stessa. La parte lombare deve essere molto tonica soprattutto all’altezza della quinta Continue Reading →

Ottavo giorno con Patanjali

I sutra che andremo a menzionare appartengono alla seconda parte del SAMADHI PADA – 23,24,25,26,27,28,29 ”Ishvara-pranidhanad va” – l‘abbandono a Dio Il samadhi può essere raggiunto anche fondendo i propri desideri con la volontà divina. Quindi, oltre al saper arrestare le fluttuazioni mentali é importante riuscire ad accantonare il desiderio che scaturisce per gratificarci, il quale è sempre una fonte di inquinamento. ”Klesha-arma-vipskasayair aparamrstah purusha-visesa Ishvarah” – l’Ishvara è un purusha no  toccato dalle afflizioni, dalle azioni e dai risultati delle azioni In questo sutra abbiamo due modi di vedere l’isvhara. Il primo lo vede come un’unità individuale di Coscienza divina; Continue Reading →

Settimo giorno con Patanjali

In questi sutra si affronta l’argomento legato ai vari aspiranti SAMADHI PADA – SUTRA 19,20,21,22 “Bhava-pratyayo videha-prakrtilayanam” – Videha e prakrtilaya sono la causa della nascita Quando l’esperienza del proprio essere si unifica a quella del cosmo non c’è più dualità né separatezza, tale persona viene chiamata videha. Questo stato di coscienza eleva l’essere umano a un livello superumano, la coscienza é totalmente libera dalle limitazioni. C’é da precisare che questo non é uno stato che si raggiunge con la disciplina, bensì dipende dalla nascita e bisogna avere la capacità di passarci naturalmente così come ci indica la parola bhava. Continue Reading →